centro storico, collinare, Lettere (X)

https://w3id.org/arco/resource/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/1500916492 entità di tipo: ArchitecturalOrLandscapeHeritage

enit
centro storico, collinare, Lettere (X) 
Lettere è un centro collinare di fondazione medievale, la cui popolazione si dedica soprattutto alle attività rurali e artigianali ed al turismo. Si tratta di un comune sparso. L'abitato, dominato dalle rovine del castello medievale, si arrampica lungo i verdeggianti contrafforti collinari del monte Cerreto, ammantato delle mille sfumature di verde della roverella, del pino d'Aleppo, del carpino nero, dell'orniello e del castagno; a settentrione i rilievi collinari sfumano nella piana del fiume Sarno, intensamente coltivata 
centro storico collinare 
00916492 
15 
1500916492 
La storia dell'abitato coincide con quella del suo castello, che venne fondato con funzioni strategiche nel 940 da Mastalo I, doge della repubblica di Amalfi. Nel 984 divenne sede vescovile e fu in seguito donato dalla regina Giovanna ad un nobile napoletano; ritornò sotto il controllo imperiale di Federico II che lo concesse in feudo ad un Filangieri, dal quale passò agli Angioini che lo ricostruirono completamente; venne infine donato dal re Roberto d'Angiò a sua moglie Sancha del Portogallo, insieme ai CASTRA di Gragnano e Pimonte. Il declino, inarrestabile, cominciò nel XIV secolo in concomitanza con la perdita di importanza strategica; l'isolamento, durato a lungo, si interruppe all'inizio del nostro secolo. Fino al 1927 il comune fece parte della provincia di Salerno. Delle vestigia del passato rimangono i resti di costruzioni romane e quelli del castello angioino, posto in posizione panoramica sull'altura che domina l'abitato, quasi a far da sentinella ancora oggi contro fantastici invasori 
Lettere è un centro collinare di fondazione medievale, la cui popolazione si dedica soprattutto alle attività rurali e artigianali ed al turismo. Si tratta di un comune sparso. L'abitato, dominato dalle rovine del castello medievale, si arrampica lungo i verdeggianti contrafforti collinari del monte Cerreto, ammantato delle mille sfumature di verde della roverella, del pino d'Aleppo, del carpino nero, dell'orniello e del castagno; a settentrione i rilievi collinari sfumano nella piana del fiume Sarno, intensamente coltivata 
Lettere 
1500916492 
centro storico collinare 
Licensed under Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0). For exceptions see here

seguo le relazioni inverse