sacrificio di Isacco (dipinto, elemento d'insieme) di Romani Girolamo detto Romanino (sec. XVI)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0300038735-45 entità di tipo: CulturalPropertyComponent
dipinto, elemento d'insieme, Cassa dell'organo sacrificio di Isacco
enit
sacrificio di Isacco (dipinto, elemento d'insieme) di Romani Girolamo detto Romanino (sec. XVI)
(?) 1524-(?) 1525
La composizione è divisa in due scene: in alto compare l'angelo che ferma la mano di Abramo, mentre in basso i servi stanno riposando. Il dipinto è collocato all'interno dell'anta di destra dell'organo
dipinto (elemento d'insieme)
00038735
03
0300038735
La tela è stata eseguita tra il 1524 e il 1525. I documenti pubblicati dal Besutti (1915, pp. 49-51; 80-81) permettono di datare l'importante ciclo del Romanino: l'1 dicembre 1524 viene stipulato il contratto per la decorazione delle ante dell'organo, che vengono consegnate ad Asola il 28 luglio 1525; il 5 giugno 1526 un nuovo contratto impegna il pittore per il compimento dell'opera; il 27 ottobre dello stesso anno l'intero ciclo pittorico viene collaudato ed è quindi da ritenersi terminato. Non sembra individuabile un tema iconografico generale (alcuni santi compaiono due volte), anche se risulta prevalere il tema delle profezie e delle prefigurazioni dell'Avvento di Cristo. L'opera di Asola viene solitamente vista come un importante paesaggio dal primo momento, ispirato ai grandi veneti contemporanei ed arricchito dalla conoscenza dei cremonesi e del Pordenone, alla fase più tipica e schietta vena "popolaresca" del maestro bresciano
sacrificio di Isacco
La composizione è divisa in due scene: in alto compare l'angelo che ferma la mano di Abramo, mentre in basso i servi stanno riposando. Il dipinto è collocato all'interno dell'anta di destra dell'organo
Cassa dell'organo
sacrificio di Isacco
Asola (MN)
0300038735-45
dipinto
proprietà Ente religioso cattolico
tela/ pittura a tempera