ostensorio di Samoggia Luigi, Zanetti A (sec. XIX)

https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900042768 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty

ostensorio
enit
ostensorio di Samoggia Luigi, Zanetti A (sec. XIX) 
1864-1864 
Base a tronco di cono, decorata con motivo a palmette incorniciate da un motivo geometrico e sovastate da una sorta di baccellatura a dentelli, che unisce la base al fusto assai lavorato. Inferiormente è decorato con grappoli d'uva (simbolo dell'Eucarestia) sbalzati, ma di fusione, sopra i quali sono posti due angeli inginocchiati poggianti su una base sporgente e lavorati a tutto tondo. Superiormente il fusto presenta motivi geometrici che incorniciano pietre colorate incastonate e foglie d'acanto. La teca circolare è mancante di lunula e circondata da una serie di cristalli di rocca trasparenti e da dieci teste di cherubini alate,a tutto tondo, posti sopra la raggera dorata. Termina con una croce raggiata al cui centro è un quarzo ametista 
ostensorio 
00042768 
09 
0900042768 
Questo oggetto fu donato, secondo notizia orale trasmessa dall'attuale parroco, dai Conti Ranieri dei Bianchi, alla chiesa di S. Martino. Fu fatto eseguire secondo la volontà del Principe Pallavicini dal Conte Emanuele de'Bianchi. Il disegno fu esguito dal Samoggia e l'ostensorio fu poi eseguito da Zanetti nel 1864. Pregevole oggetto che riflette il gusto esornativo dell'art decau, tipico della seconda metà del XIX secolo e riveste importanza artistica e storico-documentaria. Il Samoggia operò quasi sempre nella sua città natale, Bologna, compindo decorazioni di chiese e palazzi e fornendo spesso disegni per le arti minori. Mancano notizie biografiche dello Zanetti 
Base a tronco di cono, decorata con motivo a palmette incorniciate da un motivo geometrico e sovastate da una sorta di baccellatura a dentelli, che unisce la base al fusto assai lavorato. Inferiormente è decorato con grappoli d'uva (simbolo dell'Eucarestia) sbalzati, ma di fusione, sopra i quali sono posti due angeli inginocchiati poggianti su una base sporgente e lavorati a tutto tondo. Superiormente il fusto presenta motivi geometrici che incorniciano pietre colorate incastonate e foglie d'acanto. La teca circolare è mancante di lunula e circondata da una serie di cristalli di rocca trasparenti e da dieci teste di cherubini alate,a tutto tondo, posti sopra la raggera dorata. Termina con una croce raggiata al cui centro è un quarzo ametista 
ostensorio 
Firenzuola (FI) 
0900042768 
ostensorio 
proprietà Ente religioso cattolico 
metallo/ doratura/ argentatura 
pietre artificiali 
bibliografia di confronto: Comanducci A. M - 1934 
bibliografia di confronto: Allgemeines Lexicon - 1907-1950 
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