ritratto della principessa Matilde Bonaparte (dipinto) di Scheffer Ary (sec. XIX)
https://w3id.org/arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900126066 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty
dipinto ritratto della principessa Matilde Bonaparte
enit
ritratto della principessa Matilde Bonaparte (dipinto) di Scheffer Ary (sec. XIX)
1844-1844
N.P
dipinto
Giorn. n. 2366
00126066
09
0900126066
La principessa Matilde Bonaparte (1820-1904), educata a Roma e a Firenze, era figlia di Gerolamo, re di Vestfalia e fratello di Napoleone. Sposò Anatolio Demidoff (1812-1870) nel 1840; prima di diventare moglie del grande collezionista e diplomatico, aveva rifiutato il matrimonio con suo cugino Luigi Napoleone, il principe che sarebbe stato il futuro imperatore dei francesi. Intorno al 1846 avrebbe lasciato definitivamente il marito per andare a vivere a Parigi, dove al tempo di Napoleone III avrebbe avuto il salotto più frequentato della capitale. Nel 1844 si fece ritrarre dallo Scheffer a Parigi (lo schizzo di Dordrecht è del 1843), ma l'opera fu sontuosamente incorniciata solo più tardi a Firenze dai fratelli Pacetti, come ha notato Sandra Pinto. Il ritratto è elegante, di colori vivaci e soprattutto lineare nel suo ispirarsi ad Ingres, al contrario del ritratto di Montanelli, posteriore di una decina di anni, più intimo e sobrio. Il dipinto documenta le ambizioni di Scheffer nel campo del ritratto mondano, in cui la bellezza formale è più importante dell'analisi psicologica. Passato in eredità agli Abamelek Lazarev e ai Karageorgevich, fu donato nel 1969 da Paolo Karageorgevich alle Gallerie Fiorentine. Esposto a Firenze nel 1911 (sala III n. 38, p. 34), 1959 (n. 119), 1970 (s.n.), 1972 (n. 2, pp. 133, 134, ill.) e 1977
46 A 127 (MATILDE BONAPARTE)
ritratto della principessa Matilde Bonaparte
N.P
ritratto della principessa Matilde Bonaparte
Firenze (FI)
0900126066
dipinto
proprietà Stato
legno/ intaglio/ doratura
tela/ pittura a olio
bibliografia specifica: Pittura francese - 1977