Architettura - Chiese - Campanili (positivo) di Anonimo seconda metà sec XIX (XIX)

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Architettura - Chiese - Campanili (positivo) di Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Elementi architettonici - Torri (positivo) di Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Architettura - Palazzi - Alberghi (positivo) di Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Architettura - Palazzi - Alberghi (positivo) by Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Elementi architettonici - Torri (positivo) by Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Emilia Romagna - Ravenna - Gran Hotel Byron (positivo) di Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Architettura - Chiese - Campanili (positivo) by Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
Emilia Romagna - Ravenna - Gran Hotel Byron (positivo) by Anonimo seconda metà sec XIX (XIX) 
post 1887-ante 1900 
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla pagina 29 recto 
positivo 
00635803 
pagina 29, recto, in alto 
08 
0800635803 
Ravenna - Hotel Byron - Pincetto, particolare 
Il Grand Hotel Byron fu costruito sui resti di un palazzo della famiglia Rasponi, trasformato in albergo da Geremia Zoli (già gestore del Circolo dei Signori) ed inaugurato il primo novembre 1887. Tra il 1889 e il 1900 l'edificio venne ampliato fino alla sua chiusura nel 1918. Qualche anno più tardi fu demolito e sull'area edificabile fu costruito il Palazzo della Provincia di Ravenna (tra il 1925 e il 1928), nell'ambito della ristrutturazione della Zona Dantesca. L'albergo si trovava a lato di Piazza San Francesco con l'omonima chiesa, di cui l'immagine mostra il campanile. L'edificio documentato nel positivo in esame si trovava nel giardino dell'Hotel Byron ed era denominato "Pincetto": attualmente ne resta solamente la torretta circolare. Per confronto con immagini analoghe vedasi: http://scoprirete.bibliotecheromagna.it/repository/classense/cl_ravennate0067.jpg (Angolo del giardino facente parte del già Palazzo Rasponi, poi Hotel Byron; dal 1920 residenza della Federazione delle Cooperative socialiste della provincia / Anonimo - 1890 ca). Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. L'acquisizione avvenne in due fasi, tra il 1917 e il 1918. Nei precisi elenchi che testimoniano la transazione si citano: "597 fotografie di diversi formati e soggetti montate su cartone, 624 fotografie di diversi formati e soggetti senza cartone, 31 fotografie su cartone di diverse misure, di soggetti architettonici e 9 fotografie senza cartone, di diverse misure, di soggetti architettonici" (9 maggio 1917) e "576 fotografie di diversi formati e soggetti" (9 aprile 1918). Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9 
31875/ 736 
Architettura - Chiese - Campanili 
Architettura - Palazzi - Alberghi 
Emilia Romagna - Ravenna - Gran Hotel Byron  
Elementi architettonici - Torri  
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla pagina 29 recto 
Emilia Romagna - Ravenna - Gran Hotel Byron ; Architettura - Palazzi - Alberghi ; Elementi architettonici - Torri ; Architettura - Chiese - Campanili, Ravenna - Grand Hotel Byron (già Palazzo Rasponi) - Particolare del giardino e dell' edificio denominato Pincetto - Alle spalle il campanile della chiesa di San Francesco 
Bologna (BO) 
0800635803-106 
positivo 
proprietà Stato 
albumina  carta 
Ravenna - Grand Hotel Byron (già Palazzo Rasponi) - Particolare del giardino e dell' edificio denominato Pincetto - Alle spalle il campanile della chiesa di San Francesco 

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