apparecchio fotografico, pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm di Murer e Duroni, Koristka (sec. XX)
https://w3id.org/arco/resource/ScientificOrTechnologicalHeritage/0301970078 entità di tipo: MovableCulturalProperty
apparecchio fotografico, pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm, obiettivo F.lli Korsitka Anastig Sagittal f:4,5 f=10cm, otturatore a tendina avvolgibile, su piano focale
apparecchio fotografico, pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm by Murer e Duroni, Koristka (sec. XX)
apparecchio fotografico, pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm di Murer e Duroni, Koristka (sec. XX)
ca 1905-ca 1930
Apparecchio fotografico verticale in metallo ricoperto in pelle, di forma parallelepipeda, con bordi arrotondati.||Il soffietto, in pelle nera, è ripiegato all'interno della macchina e può essere estratto tirando verso l'esterno la parte centrale della parete frontale.||Una volta estratto, il soffietto è sorretto e mantenuto in posizione da due coppie di leve metalliche (tiranti).||Davanti al soffietto, sulla parete frontale, è inserito l'obiettivo su una lastra in metallo rettangolare.||La parte superiore del telaio porta obiettivo è scorrevole.||Tirando verso l'alto si estrae una lente convergente con mirino inciso inserita in una cornice in metallo.||Questa lente, accoppiata ad una piccola lente circolare estraibile posizionata sul dorso dell'apparecchio costituisce il mirino Newtoniano dell'apparecchio.||L'obiettivo è a messa a fuoco elicoidale. La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando una leva posta sotto all'obiettivo (distanze di ripresa illeggibili).||All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride. L'apertura del diaframma veniva regolata ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza del diaframma stesso (aperture illeggibili).||Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato (rotto), utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in stoffa e pelle.||Il porta lastra può essere sfilato superiormente per caricare la lastra fotografica.||L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. Sono visibili l'otturatore a tendina posto sul piano focale dell'ottica e la camera oscura.||La carica dell'otturatore avviene attraverso una rotella posta superiormente, sul dorso dell'apparecchio, in corrispondenza dell'otturatore.||Era possibile comandare l'otturatore sia in maniera manuale che tramite uno scatto flessibile (non presente) da inserire nell'apposito foro in corrispondenza dello scatto manuale.||Inferiormente è presente un foro filettato per il fissaggio su cavalletto
apparecchio fotografico (pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm)
8366
01970078
03
0301970078
La nascita degli apparecchi fotografici a soffietto pieghevole rivoluzionò il modo di fare fotografia.||Questi apparecchi rispondevano alle esigenze di leggerezza, maneggevolezza e minimo ingombro dei fotografi professionisti ed amatoriali.||I primi apparecchi di questo tipo utilizzavano lastre negative, i successivi pellicole piane o in rullo.||Gradualmente questi apparecchi introdussero miglioramenti tecnici che ne fecero strumenti per fotografie di qualità: otturatore a tendina sul piano focale, messa a fuoco regolabile, mirino orientabile, obiettivi con ottiche di alta qualità.||I primi apparecchi di questo tipo, alla fine del XIX secolo, iniziarono ad essere prodotti dalla Goerz, dalla Kodak, dalla Zeiss, dall'Agfa.||Molti costruttori di apparecchi fotografici iniziarono ben presto a costruire apparecchi di questo tipo
Apparecchio fotografico verticale in metallo ricoperto in pelle, di forma parallelepipeda, con bordi arrotondati.||Il soffietto, in pelle nera, è ripiegato all'interno della macchina e può essere estratto tirando verso l'esterno la parte centrale della parete frontale.||Una volta estratto, il soffietto è sorretto e mantenuto in posizione da due coppie di leve metalliche (tiranti).||Davanti al soffietto, sulla parete frontale, è inserito l'obiettivo su una lastra in metallo rettangolare.||La parte superiore del telaio porta obiettivo è scorrevole.||Tirando verso l'alto si estrae una lente convergente con mirino inciso inserita in una cornice in metallo.||Questa lente, accoppiata ad una piccola lente circolare estraibile posizionata sul dorso dell'apparecchio costituisce il mirino Newtoniano dell'apparecchio.||L'obiettivo è a messa a fuoco elicoidale. La messa a fuoco dell'immagine avviene ruotando una leva posta sotto all'obiettivo (distanze di ripresa illeggibili).||All'interno dell'obiettivo è inserito un diaframma a iride. L'apertura del diaframma veniva regolata ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza del diaframma stesso (aperture illeggibili).||Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato (rotto), utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in stoffa e pelle.||Il porta lastra può essere sfilato superiormente per caricare la lastra fotografica.||L'apertura del porta lastra permette la visione interna dell'apparecchio. Sono visibili l'otturatore a tendina posto sul piano focale dell'ottica e la camera oscura.||La carica dell'otturatore avviene attraverso una rotella posta superiormente, sul dorso dell'apparecchio, in corrispondenza dell'otturatore.||Era possibile comandare l'otturatore sia in maniera manuale che tramite uno scatto flessibile (non presente) da inserire nell'apposito foro in corrispondenza dello scatto manuale.||Inferiormente è presente un foro filettato per il fissaggio su cavalletto
fotografia
apparecchio fotografico
Milano (MI)
0301970078
apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a tiranti, a lastre 6x9cm
proprietà privata
metallo
vetro
pelle
bibliografia specifica: Price Guide - 1994